GIULIA DI STEFANO

Giulia ha una formazione prevalentemente artistica: si è diplomata in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Catania, discutendo la tesi: “Tra multidentità ed ibridazioni, nuovi scenari nell’arte di fine millennio.” Nel 2010 ha seguito il corso per animatrice di Comunità, presso il consorzio Zenit di Firenze, con cui collabora.
Ha grande esperienza come educatrice e realizzatrice di laboratori creativi, costruzione di marionette e burattini, volti a sensibilizzare i ragazzi al tema del riciclo e al riuso creativo. Ha lavorato con la tecnica della fotografia realizzando diversi progetti, sperimentando lo sviluppo e la stampa in camera oscura.
Per l’Associazione, nel 2011 ha seguito e realizzato insieme a Beatrice il progetto per le attività della “Linea espressiva” per i Nidi e la scuola dell’Infanzia di Prato, in particolare “Tappeti polisensoriali”e “Magia delle forme”.
Ama tutto ciò che è costruito con le mani, ma nello stesso tempo è affascinata dalle tecnologie contemporanee, un connubio tra tradizione e innovazione, per questo ama definirsi “Cyber-contadina”. Ama la natura l’odore della terra e l’odore del caffè, anche se non lo beve, la malinconia del mare in inverno.
Preferisce, tra la letteratura per l'infanzia, i libri che riescono a far parlare le immagini, ama giocare con i bambini, le parole, le figure, i gesti…
Crede nelle storie che imprimono tracce interiori.